La relazione madre-figlio è un pilastro della stabilità psicologica di una persona, ma solo se la persona riesce a curare e trasformare gli inevitabili equivoci e conflitti A livello fisico, la madre è colei che custodisce e nutre la vita futura nel suo grembo, dove il corpo fisico del bambino si forma e cresce.È lei che protegge e nutre il bambino finché non sia pronto ad uscire e affrontare l’ambiente esterno. In seguito il bambino continua ad aver bisogno di sua madre, della sua protezione e del suo sostegno, del suo amore e del suo nutrimento.  

Fonte di nutrimento emotivo e fisico

allattamento   Per i primi sette anni di vita, il bambino condivide con sua madre le sensazioni, sente ciò che lei prova e si identifica con le sue emozioni. In seguito, lentamente, a partire dall’età di sette anni, diventa pronto per una maggiore interazione con suo padre ed il mondo esterno. Tuttavia, sebbene a livello fisico il bambino abbia sempre meno bisogno di protezione, il ruolo della madre non cessa mai. Lei è la fonte del nutrimento spirituale ed emotivo, dona se stessa ed il suo amore, è l’esempio dell’energia femminile. A livello spirituale, la madre è responsabile dell’integrazione dell’energia femminile con quella maschile e del corretto sviluppo della polarità magnetica, quella che contraddistingue l’energia femminile.  

L’anima sceglie i genitori

  famiglia-relazione Durante la crescita e lo sviluppo di una persona avvengono inevitabilmente conflitti e incomprensioni con la madre. Questo accade perché le persone dimenticano la loro natura spirituale ed il fatto che l’anima ha scelto quei genitori per essere in grado di evolvere, amare e imparare. La risoluzione definitiva del conflitto con la madre può avvenire solo nel caso dell’auto-realizzazione e della connessione con la propria parte spirituale.Come? La disconnessione spirituale avviene quando le persone cadono in un gioco pericoloso dell’ego incolpando le azioni dei propri genitori.L’ego non conosce l’amore e non vede buone intenzioni nel comportamento altrui, specialmente se il comportamento della madre è in contrasto con le aspettative del bambino.  

Rapporto con mia madre oggi

  mamma-figlia-felici Sento amore, connessione, profonda gratitudine per la sua esistenza nella mia vita. Sento la piena accettazione di lei come persona e ammiro le sue qualità. È bello trascorrere del tempo con lei e imparare dalle sue esperienze. È sempre stato così? Non affatto! Abbiamo avuto periodi contrastanti e periodi pieni di incomprensioni. Non ero consapevole del fatto che la stavo inconsciamente accusando e la ritenevo  responsabile per la mia insoddisfazione. Il conflitto è durato fino a quando ho iniziato a lavorare su me stessa.. Ho scoperto che la fonte dei nostri fraintendimenti è stata la mia interpretazione errata delle sue azioni. Il mio ego non era in grado di sentire e vedere l’amore che era sempre lì, completo e incondizionato. Quando ho iniziato a guardare la nostra relazione dal punto di vista dell’anima e non dal punto di vista dell’ego, tutto è cambiato.Accettandola, ho accettato me stessa. Ho abbracciato profondamente le mie radici permettendo all’amore di fluire di nuovo, da lei a me e viceversa. Quando ciò accade, ci si rende conto che la magica energia dell’amore sia in grado di modificare il punto di vista su tutto, su se stessi, sulla vita e sugli altri. .
								

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